Di origine ebraica e figlio di un uomo d'affari, all'Università di Lipsia studia giurisprudenza, che in seguito abbandonerà per filosofia. Negli ultimi anni si laurerà in medicina. Inizialmente legge Schopenhauer e alcuni scrittori francesi come La Bruyère e La Rochefoucauld. Nella seconda fase si interessa a Darwin e ad altri positivisti. Raccoglie i suoi studi nel primo scritto Osservazioni psicologiche, dove descrive la natura umana attraverso l'utilizzo degli aforismi (stesso metodo utilizzato, successivamente, da Nietzsche). Il secondo trattato, influenzato dalla lettura di Darwin, è Origine dei sentimenti morali. A questo seguirà un'altra opera e lo scritto, postumo, Filosofia.
Vita privata
Paul Rée nel 1882 visse a Berlino, per qualche tempo, in libera unione con Lou Salomé, una giovane russa di 21 anni dotata di fascino e intelligenza (che sarà poi amica di Freud e di Rilke). Friedrich Nietzsche se ne era innamorato e le aveva chiesto di sposarlo. Il suo rifiuto, in nome della sopravvivenza dell'amicizia, causò l'interruzione del rapporto tra Rée e Nietzsche, che si sentì tradito. [1]