Figlio di un commerciante di tessuti, fin dalla giovinezza si appassionò alla storia naturale. Ha studiato medicina prima a Bordeaux e poi a Parigi.
A partire dal 1856, fu redattore congiunto, inizialmente con A. C. Bernardi e poi, dal 1861 con Joseph Charles Hippolyte Crosse, del Journal de Conchyliologie[1].
Fischer si laureò in medicina nel 1863 e praticò come medico per dieci anni svolgendo parallelamente ricerche scientifiche. Sebbene fosse ripetutamente tentato di entrare nel Museo, non fu mai soddisfatto.
Particolarmente prolifico nella sua attività divulgativa, scrisse numerose pubblicazioni, in particolare è noto per essere l'autore di Recherches sur les reptiles fossiles de l'Afrique australe (Ricerca sui rettili fossili dell'Africa australe) (1870), Manuel de conchyliologie et de paléontologie conchyliologique (Manuale di concologia e paleontologia concologica) (1880-1887) e del Catalogue et distribution géographique des mollusques terrestres, fluviatiles et marins d'une partie de l'Indochine (Catalogo e distribuzione geografica dei molluschi terrestri, fluviali e marini di una parte dell'Indocina) (1891).
^(EN) Joseph Charles Hippolyte Crosse (abstract), in Geological Magazine, Volume 5, Issue 11, Cambridge, Cambridge University Press, November 1898, p. 528, ISSN 0016-7568 (WC · ACNP).
^D'après le Bulletin de la Société zoologique de France, vol. 47 (1922) : p. xxvii-xviii.
Bibliografia
(FR) Philippe Jaussaud e Édouard-Raoul Brygoo, Du Jardin au Muséum en 516 biographies, Paris, Publications scientifiques du Muséum, 2004, ISBN978-2-85653-565-3.