Pascale Kramer

Pascale Kramer nel 2011

Pascale Kramer (Ginevra, 15 dicembre 1961) è una scrittrice svizzera di lingua francese.

Biografia

Nata a Ginevra, è cresciuta a Losanna, dove ha studiato letterattura e giornalismo[1][2].

Trasferitasi dapprima a Zurigo e poi, nel 1987, a Parigi, ha lavorato in campo pubblicitario[3].

Carriera

Ha esordito nel 1982 con Variations sur une même scène, seguito due anni dopo da Terres fécondes; dopo un silenzio durato oltre dieci anni, nel 1996 ha pubblicato il suo terzo romanzo, Manù, resoconto della seduzione reciproca fra un uomo sposato e un'adolescente[4], per il quale ha ricevuto il Prix Michel Dentan.

Un secondo riconoscimento è giunto all'autrice nel 2001 con l'assegnazione del Prix Lipp Suisse per Les Vivants, tragica vicenda di due bambini morti per un incidente sotto gli occhi dello zio[4]; altri premi sono seguiti negli anni successivi, fra tutti il Premio Schiller nel 2009 e il Grand Prix suisse de littérature nel 2017[4][5].

Opere

  • Variations sur une même scène (1982)
  • Terres fécondes (1984)
  • Manù, Cronopio, Napoli, 2002 - ISBN 9788885414327 (Manu, 1995 - trad. dal francese di Anna Pensa).
  • Les Vivants (2000)
  • Retour d'Uruguay (2003)
  • L'Adieu au Nord (2005)
  • Fracas (2007)
  • Brutale è il risveglio, Tunué, Latina, 2020 - ISBN 9788867903771 (L'implacable brutalité du réveil, 2009 - trad. dal francese di Luciana Cisbani).
  • Un homme ébranlé (2011)
  • Gloria (2013)
  • Autopsie d'un père (2016)
  • Chronique d'un lieu en partage (2017)
  • Una famiglia, Nutrimenti, Roma, 2023 - ISBN 9788865949696 (Une famille, 2018 - trad. dal francese di Luciana Cisbani).
  • Le indulgenze, Nutrimenti, Roma, 2024 - ISBN 9791255480754 (Les indulgences, 2024 - trad. dal francese di Luciana Cisbani).

Premi e riconoscimenti

  • 1996: Prix Michel Dentan
  • 2001: Prix Lipp Suisse
  • 2004: Prix Bibliomedia
  • 2009: Grand Prix du roman de la Société des gens de lettres
  • 2009: Prix Schiller
  • 2010: Prix Rambert
  • 2017: Grand Prix suisse de littérature

Note

  1. ^ (FR) Caroline Rieder, Pascale Kramer ausculte avec finesse une famille bourgeoise minée par l'alcoolisme, su 24heures.ch, 21 marzo 2018. URL consultato il 26 novembre 2024.
  2. ^ (FR) Caroline Rieder, Un 'stylisticien extraordinaire' à redécouvrir, su 24heures.ch, 21 settembre 2019. URL consultato il 26 novembre 2024.
  3. ^ Ghania Adamo, Pascale Kramer racconta 'personaggi che la scombussolano', su SWI swissinfo.ch, 16 febbraio 2017. URL consultato il 26 novembre 2024.
  4. ^ a b c (FR) Pascale Kramer: «L'amour sans pitié d'Hervé Guibert», 10 novembre 2017. URL consultato il 26 novembre 2024.
  5. ^ (FR) Valérie Marin La Meslée, Pascale Kramer : que peut la famille face à l'addiction ?, su lepoint.fr, 31 maggio 2018. URL consultato il 26 novembre 2024.

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Collegamenti esterni

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