Il Partito dell'Uguaglianza e della Democrazia dei Popoli[1] (in turco: Halkların Eşitlik ve Demokrasi Partisi, abbreviato: HEDEP oppure DEM[2]; in curdo: Partiya Wekhevî û Demokrasiya Gelan), successore del Partito della Sinistra Verde[3] (in turco: Yeşil Sol Parti, in curdo: Partiya Çep a Kesk) è un partito verde libertario di sinistra della Turchia.
È stato fondato il 25 novembre 2012 dalla fusione del Partito dei Verdi (ecologista) e del Partito Uguaglianza e Democrazia (libertario sociale). Il nome del partito, nato come "Verdi e Partito della Sinistra del Futuro" o più semplicemente ''Partito della Sinistra Verde" (Yeşil Sol Parti), ha subito vari cambiamenti nel 2016 e nel 2023.
Il suo simbolo consiste in un albero il cui tronco viola forma una figura umana, la corona è composta da singole foglie verdi e il sole giallo forma la testa della figura umana al centro della corona.[4] I co-presidenti del partito sono Tulay Hatımoğulları Oruç e Tuncer Bakırhan.
Il partito è uno dei partecipanti al Congresso democratico dei popoli (HDK), un'iniziativa politica chiave per la fondazione del Partito democratico dei popoli (HDP) nel 2012.
La storia
L'YSP, precedentemente chiamato Yeşiller ve Sol Gelecek Partisi (Partito dei Verdi e del Futuro della Sinistra), è stato fondato il 25 novembre 2012 dalla fusione dell'Eşitlik ve Demokrasi Partisi (Partito dell'Uguaglianza e della Democrazia) e dello Yeşiller Partisi (Partito dei Verdi). Si definisce un partito verde con idee di sinistra-liberali.
Nel 2014 il partito ha sostenuto Selahattin Demirtaş come candidato alle elezioni presidenziali turche del 2014 e ha appoggiato l'HDP alle elezioni parlamentari del giugno 2015.[5]
Al secondo congresso ordinario del partito, il 2 aprile 2016, il partito ha cambiato nome in Yeşil Sol Partisi (YSP).[6] Il nuovo logo del partito è dovuto alla decisione presa al secondo congresso straordinario del 16 ottobre 2022.[7] Selahattin Demirtaş ha poi suggerito che, in caso di un eventuale divieto dell'HDP, tutti i candidati del gruppo parlamentare dell'HDP correranno a nome dell'YSP alle elezioni parlamentari del 2023.[8][9]
Con la decisione del 24 marzo 2023, l'HDP, l'Emekçi Hareket Partisi (Partito del Movimento dei Lavoratori) e il Toplumsal Özgürlük Partisi (Partito della Libertà Sociale) hanno deciso di correre per le elezioni presidenziali e parlamentari uniti nelle liste dell'YSP.[10] Questo per rafforzare l'alleanza Millet İttifakı (Alleanza della Nazione) del leader dell'opposizione Kemal Kilicdaroglu. L'YSP è quindi indicato come un partito chiave per le elezioni presidenziali del 2023.[11]
Note
- ^ (TR) HEDEP: Yeşil Sol Parti adını değiştirdi, partinin eş başkanları Tülay Hatimoğulları Oruç ve Tuncer Bakırhan, su BBC News Türkçe, 15 ottobre 2023. URL consultato il 2 novembre 2023.
- ^ (EN) Turkish Minute, Robbed of their elected mayors, Kurds hope March 31 will be a day of reparation, su Turkish Minute, 15 marzo 2024. URL consultato il 23 settembre 2024.
- ^ (TR) HEDEP: Yeşil Sol Parti adını değiştirdi, partinin eş başkanları Tülay Hatimoğulları Oruç ve Tuncer Bakırhan, su BBC News Türkçe, 15 ottobre 2023. URL consultato il 23 settembre 2024.
- ^ (TR) Tüzük, su Yeşil Sol Parti. URL consultato il 1º aprile 2023 (archiviato dall'url originale il 22 marzo 2023).
- ^ Barışa ve Umuda Şans Ver! - Basın Açıklamaları :: Yeşiller ve Sol Gelecek Partisi, su web.archive.org, 15 luglio 2015. URL consultato il 1º aprile 2023 (archiviato dall'url originale il 15 luglio 2015).
- ^ (TR) Fırat Şarkı, Partimizin 2. Olağan Konferans/Kongere'si Ankara'da Gerçekleştirildi, su Yeşil Sol Parti, 3 aprile 2016. URL consultato il 1º aprile 2023 (archiviato dall'url originale il 15 marzo 2023).
- ^ (TR) Dilek Şen, Yeşil Sol Parti'nin logosu değişti | Parti Eş Sözcüsü İbrahim Akın: "Kapatılırsa, HDP seçeneksiz değil", su Medyascope, 18 ottobre 2022. URL consultato il 1º aprile 2023.
- ^ (TR) Yeşil Sol Parti, HDP'nin parti üzerinden seçime girme ihtimaline nasıl bakıyor?, su BBC News Türkçe, 14 marzo 2023. URL consultato il 1º aprile 2023.
- ^ (DE) Auch Plan-B von HDP unter Druck - Razzien gegen Mitglieder von Grüne Links Partei, su www.fr.de. URL consultato il 1º aprile 2023.
- ^ (TR) Gazete Duvar, Emek ve Özgürlük İttifakı’nda tam uzlaşı sağlandı, su https://www.gazeteduvar.com.tr/emek-ve-ozgurluk-ittifakinda-tam-uzlasi-saglandi-haber-1609870, 24 marzo 2023. URL consultato il 1º aprile 2023.
- ^ (DE) Christopher Wimmer, Düstere Aussichten für Erdoğan (nd-aktuell.de), su nd-aktuell.de. URL consultato il 1º aprile 2023.
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