Assieme alla madre ordì una congiura, appoggiato dai fiorentini e dai Carraresi, contro lo zio Alberto V d'Este, reo di aver stipulato scomode alleanze. Sedata la rivolta, venne decapitato nel 1388 assieme alla madre.
^Gherardo III da Camino sposò in prime nozze Ailice da Vivaro, figlia di Asbergherio, ed in seconde nozze la nobile milanese Chiara della Torre; non è risaputo da quale dei due matrimoni sia nato Guecellone VII.