Fu associato alla Società degli artisti della Russia meridionale con sede a Odessa (1891–1896) e, dal 1893, alla Peredvižniki (Itineranti), una società con sede a San Pietroburgo che effettuava mostre in tutto l'impero.[9][10]
Nel 1904 ricevette la nomina di accademico e divenne insegnante.[10]
È meglio conosciuto per le sue scene di genere urbano e rurale di contadini, gente di campagna e gente della classe operaia,[10] caratterizzate da uno stile brillante e leggero, dai colori vivaci, sia poetici sia sentimentali.[8]
I suoi lavori, che ebbero una grande diffusione in tutta l'Europa, assursero al ruolo di immagini simboliche delle tradizioni, degli usi e costumi e del patriottismo ucraino.[8]
^(FR) Andrej Kostantinovich Lebedev, The Itinerants, collana Russian painters series, Aurora Art, 1974, p. 267.
^ L. I. Popova, Grove Art Online, su oxfordindex.oup.com, gennaio 1998. URL consultato il 26 settembre 2023 (archiviato dall'url originale il 5 marzo 2018).
^(EN) Philip Hook e Mark Poltimore, Popular 19th century painting: a dictionary of European genre painters, Antique Collectors' Club, 1986, p. 229.
^abcdPimonenko, Nikolaj Kornil'evič, in le muse, IX, Novara, De Agostini, 1967, p. 181.
^(EN) Pymonenko, Mykola, su encyclopediaofukraine.com. URL consultato il 12 febbraio 2022.
^abcNikolaj Kornil'evič Pimonenko, in Treccani.it – Enciclopedie on line, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato il 12 febbraio 2022.
Bibliografia
(DE) D. Aranowitch, Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, Lipsia, 1932.