Nihil sub sole novum (o anche Nihil novum sub sole[senza fonte], Nihil sub sole novi[1], Nihil novi sub sole[senza fonte]) è una locuzione latina che dalla Bibbia (Qohelet, 1,9-10[2][1][3]), è entrata nell'uso comune della lingua italiana[1]. Significa letteralmente «nulla di nuovo sotto il sole»[1].
Nel passo biblico originale intende affermare che da quando la terra è stata creata non accade nulla di nuovo su di essa: da millenni si ripetono le stesse situazioni e gli stessi fatti. Nulla è veramente una novità. Il detto pone particolarmente l'accento sulla supposta vanità delle vicende umane[1]. Nell'uso corrente è usato per prendere atto, spesso con rammarico, che quello che si pensava diverso da certa realtà è invece uguale ad essa.[senza fonte]