Qui fu artefice della pala d'altare in terracotta, per la quale citò in giudizio Mantegna nel 1449 per le continue ingerenze, e di alcuni affreschi nel catino absidale, andati distrutti nel bombardamento del 1944, ma noti da fotografie in bianco e nero. Si trattava di un Padre eterno benedicente e di quattro medaglioni di Dottori della Chiesa nello studio, dotati di originali cornici scorciate prospetticamente derivate dai tondi di Donatello. Queste opere sono considerate tra i migliori esiti della decorazione ad affresco della cappella e il loro perfetto scorcio prospettico fece da modello per lo stesso Mantegna, che in quegli anni andava affinando la propria tecnica.
Bibliografia
Tatjana Pauli, Mantegna, serie Art Book, Leonardo Arte, Milano 2001. ISBN 9788883101878