Niccolò della Scala (Verona, 1267 – ...) è stato un politico italiano.
Signori di Verona
Della Scala
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Jacopino
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Mastino I
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Alberto I
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Bartolomeo I
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Alboino
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Cangrande I
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Figli
- Gilberto, figlio naturale
- Bartolomeo, figlio naturale
- Francesco, figlio naturale
- Margherita, figlia naturale
- Franceschina, figlia naturale
- Lucia Cagnola, figlia naturale
- Giustina, figlia naturale
- Alboino, figlio naturale
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Alberto II
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Figli
- Alboina, figlia naturale
- Margherita, figlia naturale
- Gilenetto, figlio naturale
- Rinaldo, figlio naturale
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Mastino II
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Cangrande II
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Figli
- Brunoro II, figlio naturale
- Antonio II, figlio naturale
- Nicodemo, figlio naturale
- Guglielmo, figlio naturale
- Paolo, figlio naturale
- Fregnano, figlio naturale
- Bartolomeo, figlio naturale
- Oria, figlia naturale
- Caterina, figlia naturale
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Cansignorio
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Paolo Alboino
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Figli
- Silvestra, figlia naturale
- Pentesilea, figlia naturale
- Orsolina, figlia naturale
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Bartolomeo II
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Antonio
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Guglielmo
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Biografia
Era l'unico figlio legittimo di Mastino I della Scala, signore di Verona.
Nel 1279 ricevette in dono il castello di Illasi dal pontefice papa Niccolò III, riconoscente verso gli Scaligeri per la cattura da parte di questi, a Sirmione, di un gruppo di eretici Albigesi (Catari).[1]
Fu eletto podestà di Mantova nel 1292, carica che abbandonò quando Bardellone dei Bonacolsi, signore di Mantova, entrò in conflitto con i propri parenti. Nel 1294 fu creato cavaliere da Alberto I della Scala, in occasione della pace tra Scaligeri ed Estensi.
Discendenza
Niccolò ebbe quattro figli:
- Pietro
- Franceschino, dal 1304 signore di Corliano
- Alboina
- Francesca
Note
- ^ Pompeo Litta, Famiglie celebri d'Italia. Scaligeri di Verona, Torino, 1835.
Bibliografia
- Pompeo Litta, Famiglie celebri d'Italia. Scaligeri di Verona, Torino, 1835, ISBN non esistente.
Voci correlate