La Nakajima Hikōki Kabushiki Kaisha, abbreviata come Nakajima Hikōki K K (in giapponese:中島飛行機株式会社), tradotta spesso nella bibliografia anglofona come Nakajima Aircraft Company e conosciuta semplicemente come Nakajima, fu un'importante azienda aeronautica giapponese attiva nel periodo che va dagli anni venti alla fine della seconda guerra mondiale. Nei suoi stabilimenti venivano prodotti motori aeronautici e velivoli sia civili che militari.
Storia
Fondata nel 1917 da Chikuhei Nakajima fu la prima azienda del suo genere in Giappone. Divenne Nakajima Aircraft Company nel 1931. Dopo la sconfitta giapponese la società rinacque sotto il nome di Fuji Heavy Industries producendo gli scooter Fuji Rabbit ed automobili Subaru.
La Nakajima Aircraft Company aveva stabilimenti in Tokyo, Musashino, Donryu, Ōta (visitato dall'Imperatore Hirohito il 16 novembre) e Koizumi. Gli stabilimenti di Ōta e Koizumi furono pesantemente bombardati rispettivamente il 10 febbraio 1945 e il 3 aprile 1945. Ora la fabbrica di Ōta appartiene alla Fuji Heavy Industries(SUBARU) e quella di Koizumi alla Sanyo.
Aerei prodotti dalla Nakajima
Con motore a pistone
Prototipi di aerei a reazione
- Nakajima Ki-201 火龍 Karyu (Drago di fuoco) - 1945 Aereo molto simile al tedesco Messerschmidt Me 262 (rimasto allo stadio di progetto)
- Nakajima Kikka 橘花 Kikka (Fiore d'arancio) - 1945 Aereo per la marina sperimentale, prodotto in due prototipi
Bibliografia
Altri progetti
Collegamenti esterni
- (EN) Maksim Starostin, Nakajima Hikoki Kabushiki Kaisha, in Virtual Aircraft Museum, http://www.aviastar.org/index2.html. URL consultato l'11 giu 2010.
- (EN) Kent G. Budge, Nakajima Hikoki K.K., in The Pacific War Online Encyclopedia, http://pwencycl.kgbudge.com/. URL consultato il 6 ottobre 2011.
- (EN) K. Takenaka, The Nakajima Aircraft Story Index, in Classic Airplane Museum, http://www.ne.jp/asahi/airplane/museum/index-E.html, 30 dicembre 2006. URL consultato il 4 novembre 2012.