L'idea di creare un museo sulla cultura e i costumi dell'Appenzello ebbe luogo nel 1972 a partire dal lascito di una collezione di oggetti storici al comune di Urnäsch da parte di Ernst Alder-Nef, morto l'anno precedente.[3] Il comune diede il compito a Walter Irniger, medico del paese, e Hans Hürlemann, insegnante di scuola secondaria, di realizzare un museo a partire dalla collezione.[3] A questo scopo venne creata una fondazione, e nel 1976 il museo venne aperto al pubblico.[3]
Caratteristiche
Il museo espone una serie di oggetti rappresentativi della cultura rurale dell'Appenzello.[4] L'esposizione si concentra su tradizioni e costumi come i Silvesterchläuse, la salita all'alpeggio, la vita dei casari delle alpi, la pittura contadina e la musica tradizionale eseguita con strumenti a corda.[4]