Museo d'arte (Avellino)
Il Museo d'Arte è un museo di arte moderna e contemporanea situato ad Avellino.
Storia
Il museo fu inaugurato il 2 gennaio 1995[1].
Nel gennaio 2006 venne chiuso per la risistemazione della collezione. La seconda riapertura al pubblico, con il relativo riallestimento, è avvenuta nel maggio 2012[2][3].
Collezione
La collezione di opere d'arte moderna e di arte contemporanea comprende sculture, disegni, pastelli, dipinti, oli, e multipli artistici (calcografie, bronzi, argenti, litografie e serigrafie).
La maggioranza delle opere esposte sono in concessione da privati per almeno un anno[4], altre sono di proprietà[5].
La collezione attualmente è distinta in tre sezioni[6].
Sezione Ottocento
Sezione Novecento
Sezione Contemporanea
- Giancarlo Angeloni (1966): Positano chiesa madre (2013).
- Maurizio Delvecchio (1962): Il tramonto e l'attesa (2013).
- Athos Faccincani (1951): Girasoli (2001).
- Alfonso Fratteggiani Bianchi (1952): Colore Blu 23050 (2014).
- Rabarama (1969): Palpit-azione (2010).
- Paola Romano (1951): Luna sospesa bianca (2011).
Biblioteca e cineteca
Il museo ospita anche una biblioteca, dedicata alla storia dell'arte, soprattutto del XIX e del XX secolo, con particolare interesse agli autori presenti nell'esposizione permanente, e una cineteca documentaristica, con filmati riguardanti principalmente l'arte italiana dal Duecento ad oggi[7].
Pubblicazioni
Il museo nell'ambito della sua attività di ricerca ed approfondimento pubblica delle monografie e degli studi tematici, oltre a realizzare mostre e convegni.
Note
Bibliografia
- Aa. Vv, Museo d'arte Mdao, in Musei Avellino 2009, Avellino, ACO Associazione Culturale, 2009, p. 4, SBN NAP0886308.
- Aa.Vv., MdAO Museo d'Arte, in Tra arte e scienza. I musei privati di Avellino, Avellino, ACO Associazione Culturale, 2012, p. 136, SBN NAP0880784.
- F. Campitelli, MdAO, Museo d'Arte, Avellino, MdAO, 2014, p. 4.
- F. Campitelli, Berg H., Museo d'Arte, Avellino, MdAO, 2015, p. 4.
- M. Femina, S. Orga, Museo d'arte, in Musei da esplorare ad Avellino, Avellino, M.Z.O. Edizioni, 2004 [2002], p. 17 e p. 23, SBN NAP0284376.
Collegamenti esterni
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