«I depositi dell'edificio dal caratteristico colore rosso, lo stretto altopiano su cui è costruito, insieme agli spettacolari dicchi di alimentazione, in rilievo di alcuni metri rispetto alla superficie della roccia incassante,
costituiscono degli elementi fortemente caratterizzanti del paesaggio del Logudoro.»
Il monte Ruju (in sardo: monte Rosso), è un monte situato in territorio di Siligo, nel Logudoro Meilogu, nella Sardegna nord-occidentale. La sua cima, che si innalza fino alla quota di 536 metri s.l.m., è la maggiore del sistema di coni allineati in direzione NNO-SSE che comprende, oltre al Ruju, Percia, Sos Pianos, Pubulema, Monte Sa Figu ’e Mannu[1][2].
Il nome è riferito alle scorie rossastre che appaiono sulla sommità del versante meridionale.
Descrizione
Il monte Ruju è costituito da scorie basaltiche di colore rosso. Il cono è costituito al di sopra delle colate basaltiche riconducibili allo stesso centro eruttivo e a quello adiacente del Monte Percia.
Note
Bibliografia
- AA.VV. (a cura di Raffaello Cioni), Gli edifici vulcanici cenozoici della Sardegna, Rubbettino Editore, 2015
- S. Ginesu, I vulcani del Logudoro-Mejlogu, Sassari, 1992.
- Peccerillo A, 2005. Plio-Quaternary Volcanism in Italy. Berlin: Springer, 365 p.
- Petteruti Lieberknecht A M, Fedele L, d Amelio F, Lustrino M, Melluso L, Morra V, 2003. Plio-Pleistocene igneous activity in Sardinia (Italy).
Voci correlate
Altri progetti
Collegamenti esterni