Nonostante la partenza di Larry Brown e Doug Moe, che vennero scambiati per Steve Jones e Ron Franz con gli Oakland Oaks, la stagione successiva fu molto positiva per i Buccaneers, guidati ancora dall'allenatore Babe McCarthy, chiudendo con il secondo migliore record della Regular Season ABA (46-32); nei playoff al primo turno sconfissero nuovamente Dallas in 7 partite, per poi perdere proprio con gli Oaks, anche se privi dell'infortunato Rick Barry, nelle Finali di Division; la squadra californiana andrà poi a vincere il titolo in quella stagione.
Nella stagione 1969-1970 la squadra concluse la Regular Season con un record di (42-42) che non gli permise per la prima volta di entrare nella postseason.
Memphis Pros
Nonostante l'idea dei proprietari fosse quella di rinominare la squadra Louisiana Buccaneers e farla diventare la stagione successiva una franchigia regionale che giocasse le partite di casa in diverse località della Louisiana: New Orleans, Baton Rouge, Shreveport, Lafayette, e Monroe, a causa del peggioramento della situazione finanziaria della società fu deciso di vendere la squadra ad un nuovo proprietario.
La franchigia venne acquistata il 21 agosto 1970 e trasferita a Memphis, venendo rinominata Memphis Pros.Vi furono subito enormi problemi logistici e di ambientamento.
La squadra tornò a giocare i playoff venendo però subito eliminata dagli Indiana Pacers per 4 gare a 0.
La stagione successiva fu molto negativa con un record di (26-58), al termine della quale si decise di cambiare l'allenatore Babe McCarthy dopo 5 anni.
Memphis Tams
Il 13 giugno 1972 Charlie Finley, già proprietario degli Oakland A's e dei California Golden Seals, acquistò la franchigia ripianando i debiti, ingaggiando a luglio il nuovo allenatore Bob Bass e acquistando diversi giocatori tra cui George Thompson; inoltre la squadra venne spostata dalla ABA Western Division alla ABA Eastern Division, ma da un punto di vista sportivo i risultati non migliorarono arrivando ultimi nel 1972-1973 anche a causa dei continui cambi di giocatori in entrata e uscita nel roster.
L'anno successivo dopo le trattative non andate a buon fine di vendere la squadra a un gruppo di investitori del Rhodes Island, e le dimissioni di Bass, venne assunto Butch van Breda Kolff a pochi giorni dall'inizio della preseason nel doppio ruolo di general manager e allenatore.
Fra le scelte discutibili venne scambiato con i Nets il giocatore appena draftato Larry Kenon, e di nuovo la squadra fece registrare il peggior record della lega con (21-63).
Memphis Sounds
Il 17 luglio 1974 la squadra, pur rimanendo a Memphis, dopo che il commissioner ABA Mike Storen si dimise e prese il controllo della franchigia, venne rinominata Memphis Sounds cambiando il logo e i colori che diventarono rosso e bianco.
Nonostante i tanti infortuni e trasferimenti, la squadra fece registrare un record leggermente migliore (27-57) e la squadra si qualificò per i playoff dove venne subito sconfitta per 4 gare a 1 dai futuri campioni dei Kentucky Colonels.
Baltimore Claws
Il 27 agosto 1975, la franchigia venne trasferita a Baltimora, assumendo dapprima la denominazione di Baltimore Hustlers, e di lì a breve di Baltimore Claws, ma già il 20 ottobre dello stesso anno, per problemi finanziari, la formazione venne sciolta.