Fino al 18 luglio 2020 Melitopol' costituiva una città di rilevanza regionale e non apparteneva ad alcun distretto anche se era il centro amministrativo del distretto di Melitopol'. Come parte della riforma amministrativa dell'Ucraina, che ridusse a cinque il numero di distretti dell'oblast' di Zaporižžja, la città fu integrata nel distretto di Melitopol'.[5][6]
Il museo della storia locale di Melitopol (in ucrainoМелітопольський краєзнавчий музей?, Melitopol'skyj krajeznavčyj musej; in russo Мелитопольский краеведческий музей?, Melitopol'skij kraevedčskij musej), aperto nel 1913 e situato nel palazzo Chernikov, ospita quasi 60 000 reperti storici e naturali inerenti alla regione locale.
Tra questi, spiccava una collezione unica di reperti sciti del IV secolo a.C. recuperati dagli scavi nei kurgan nei dintorni di Melitopol,[8] trafugata dalle truppe russe un mese dopo la sua caduta durante l'invasione russa dell'Ucraina.[9]
^ Ufficio storico della marina militare, La Marina italiana nella seconda guerra mondiale, compilatore Pier Filippo Lupinacci, revisore Aldo Cocchia, 11: Attività della marina in Mar Nero e sul lago Ladoga, Roma, Istituto poligrafico dello Stato, 1962 [1961], SBNSBL0043975.