Lasciati gli studi, May McAvoy esordì a neanche diciotto anni in un film diretto da Walter Richard Stahl, un regista che girò nella sua carriera solo due pellicole. Dopo essere apparsa in oltre una trentina di film, l'attrice - nel ruolo di Esther - apparve in Ben-Hur, il kolossal della MGM con Ramón Novarro e Francis X. Bushman, una delle più costose e spettacolari produzioni degli anni venti.
Benché ne Il cantante di jazz non si senta la sua voce, May McAvoy recitò in altri film del primo cinema sonoro, come The Terror dove ebbe come partner Conrad Nagel. Sposata dal 1929 al 1940 a Maurice Cleary, il tesoriere dell'United Artists, lasciò la carriera cinematografica. Ritornò a recitare solo negli anni quaranta e cinquanta, prendendo parte a numerosi film in piccole parti. Il suo ultimo ruolo fu nel remake del 1959 di Ben-Hur, dove appare tra la folla di Gerusalemme.
Riconoscimenti
Per il suo contributo all'industria cinematografica, May McAvoy ha una stella sulla Hollywood Walk of Fame al 1731 di Vine Street.
Vita privata
May McAvoy sposò il banchiere Maurice Cleary il 26 giugno 1929. Dal matrimonio, che sarebbe durato fino al 1940, nacque un figlio, Patrick.