Matteo di Capua (1425 – agosto 1481) è stato un condottiero italiano.
Fu duca di Atri e Teramo, conte di Giulianova e Palena, signore di Campolattaro, Conca, Gessopalena, Lama dei Peligni, Lettopalena, Montenerodomo e Pizzoferrato, e viceré degli Abruzzi.
Biografia
Figlio cadetto di Fabrizio di Capua, rifugiatosi in Lombardia a seguito dell'accusa di aver congiurato contro la Regina del Regno di Napoli Giovanna II d'Angiò-Durazzo, e di Covella Gesualdo, Matteo si diede al mestiere delle armi mettendosi al servizio della Repubblica di Venezia, acquistando col tempo grande fama. Con la venuta a Napoli degli Aragonesi e la pace tra costoro e la Repubblica di Venezia, Matteo si alleò con i nuovi sovrani che lo affiancarono al condottiero Jacopo Piccinino per debellare l'opposizione degli Angioini, che controllavano quasi tutto l'Abruzzo, opposizione costituita principalmente dalle figure degli Orsini di Manoppello, dei Caldora e di Giosia Acquaviva, contro il quale fu inviato dal Re Ferrante d'Aragona per sottometterlo alla Corona. Sconfitto e morto Giosia nell'agosto 1462 a Cellino Attanasio, il Re dovette rispettare i patti consegnandogli il ducato di Atri, quello di Teramo e la contea di Giulianova. Tuttavia dopo che il figlio primogenito di Giosia, Giulio Antonio, si riavvicinò al sovrano, al Di Capua fu tolto lo stato acquaviviano per restituirlo agli storici proprietari; venne però compensato con altri feudi, tra cui la contea di Palena e le signorie di Lama dei Peligni, Lettopalena, Montenerodomo e Pizzoferrato, tolte ai Caldora, ed il feudo di Conca, tolto a Marino Marzano. Fu inoltre viceré degli Abruzzi dal 1458 al 1464. Continuò a guidare l'esercito durante la guerra di Papa Sisto IV contro la Repubblica di Firenze e nell'agosto 1481 durante la battaglia di Otranto contro i Turchi, dove morì.
Ascendenza
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Genitori
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Nonni
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Bisnonni
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Trisnonni
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Roberto di Capua
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Giovanni di Capua
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Jacopa di Caggiano
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Bartolomeo di Capua
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Fabrizio di Capua
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Acciaiolo Acciaiuoli
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Niccolò Acciaiuoli
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Piera Manzuoli
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Andrea Acciaiuoli
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Guglielmina Pazzi
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Matteo di Capua
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Mattia Gesualdo
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Niccolò Gesualdo
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Clemenza della Marra
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Luigi Gesualdo
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Giovanna di Diano
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Marino di Diano
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Fiammenga Galiziana
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Covella Gesualdo
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Discendenza
Matteo di Capua si sposò prima con una dama di nome Caterina (il cognome è ignoto), appartenente ad una famiglia nobile di Crema, conosciuta dal condottiero durante un suo soggiorno in Lombardia, dalla quale ebbe un figlio e una figlia[2]:
- Bernardino, signore di Conca, Gisso e Palena;
- Lucrezia, andata in sposa al condottiero Camillo Pandone.
Si sposò poi con Raimondella del Balzo, che gli diede due figli e una figlia[2]:
Ebbe inoltre un figlio naturale, poi legittimato, Pier/Giovanni Francesco, che fu cavaliere gerosolimitano, commendatore di Maruggio, consigliere reale, governatore e viceré degli Abruzzi[2].
Onorificenze
Note
Voci correlate
Collegamenti esterni