1. A partire dalla stagione 1995-96 le statistiche di club si riferiscono ai soli campionati maggiori professionistici di Lega Il simbolo → indica un trasferimento in prestito
A metà anno 2005, tra i due campionati, disputò la Currie Cup in Sudafrica con il Falcons.
Nelle cinque successive stagioni disputate a Treviso collezionò 136 presenze totali tra campionato e coppe europee e quattro scudetti nel 2005-06, 2006-07, 2008-09 e 2009-10.
In patria fu convocato anche dagli Emerging Springboks e Barbarians sudafricani.
Nel 2009 fu invitato dai Barbarians per un match contro gli Scarlets per l'inaugurazione del nuovo stadio del club gallese di Llanelli[2].
Allenatore
Ritiratosi dall'attività agonistica nell'estate 2010 al termine della stagione sportiva, rimase al Benetton entrando a far arte dello staff tecnico in qualità di assistente allenatore di Franco Smith e team manager.
Nella stagione 2014-15 fu assistente allenatore e allenatore in seconda di Umberto Casellato mentre, la stagione successiva, fu il direttore dell'attività sportiva all'interno del club; il 4 gennaio 2016 subentrò come capo allenatore alla guida del Treviso, in seguito all'esonero di Casellato[3].
Dal 2016-17 è l'allenatore della difesa del Benetton.
Nell'estate 2016 entrò a far parte dello staff tecnico dell'Italia in qualità di allenatore e responsabile della difesa azzurra.
Vita privata
Marius Goosen è sposato dal 1997 con Elmarie Marais; la coppia ha due figlie, Mareli ed Emma.
^(EN) Marius Goosen, su rugbyhistory.co.nz. URL consultato il 6 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale il 6 dicembre 2019).
^Marius Goosen convocato con i Barbarins, su benettonrugby.it, Benetton Rugby Treviso, 28 gennaio 2009. URL consultato il 6 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale il 6 dicembre 2019).