Il cannone atomico M65, o anche chiamato Atomic Annie, è un cannone mobile statunitense. Sviluppato durante la guerra fredda e schierato in Europa, è capace di sparare ordigni atomici ad una distanza di circa 32 km[1].
Storia
Con l'aumento di tensione durante la guerra fredda, gli Stati Uniti d'America incaricarono la Watervliet Arsenal per la creazione dell'arma, più specificatamente a Robert Shwartz, sviluppando il design affiancato dal Pentagono.[2] La struttura proveniva da un precedente cannone tedesco da 280 mm, utilizzato contro lo sbarco degli americani in Italia, più precisamente il 28 cm K5 (E), da cui prende anche parte del soprannome. Esso era dotato di due trattori a trazione e sterzo autonomo: M249 posto a capo ed M250 posto a coda che permettevano all'arma di raggiungere i 56 km/h con i loro 375 cavalli, su strada asfaltata e sterrata. Ogni carro possedeva un autista autonomo e comunicavano tra loro via radio. L'arma raggiungeva una lunghezza complessiva di 26 m e un peso di circa 86,4 tonnellate. Il tempo di preparazione, per un equipaggio da 5 a 7 uomini, era approssimativamente di 12 minuti, mentre per la modalità da viaggio, il mezzo richiedeva 15 minuti[3]. Il proiettile sparato dal cannone atomico, chiamato W9 Warhead, successivamente rimpiazzati dal W91, era un ordigno nucleare lungo 1,4 m, largo circa 30 cm ed era capace di scatenare una reazione di 15 Kilotoni all'impatto grazie a 4,5 kg di uranio arricchito, sparati ad una distanza massima di 20 miglia. Il primo test del cannone fu eseguito il 23 maggio 1953 nel progetto "Grable", essendo parte della serie di esperimenti "Upshot-Knothole". Il test venne effettuato usando uno degli 80 ordigni nucleari W9 a Frenchman Flats, Nevada. Il proiettile, dopo 19 secondi dallo sparo, si spinse oltre le 6,5 miglia, detonando ad una altitudine di 524 piedi[4]. Vennero prodotti 20 M65 per il costo di 800.000$[2]. A Causa dell'ingombro dell'arma, essendo facile preda nemica e dalla corta gittata essi furono rimossi dalla circolazione, rimpiazzati da altre armi nucleari, mentre gli ordigni restanti trasformati in bombe nucleari T4 ADM. L'ufficiale ritiro degli M65 fu dichiarato solo nel 1963.
Ultimi esemplari rimasti
- United States Army Ordnance Museum, Aberdeen (Maryland)
- National Museum of Nuclear Science & History, Albuquerque (Nuovo Messico)
- Freedom Park, Junction City (Kansas), Fort Riley
- Rock Island Arsenal, Memorial Field, Rock Island (Illinois)
- Virginia War Museum, Newport News (Virginia),
- Watervliet Arsenal Museum, Watervliet Arsenal, Watervliet (New York),
- Yuma Proving Ground, Yuma (Arizona)
Note
- ^ V. A., M65 Atomic Cannon, su globalsecurity.org, John Pike. URL consultato il 10 febbraio 2017.
- ^ a b JR Potts, M65 Atomic Cannon Towed Artillery System, su militaryfactory.com, 10 maggio 2016. URL consultato il 10 febbraio 2017.
- ^ Paul Gaertner, History of the Atomic Cannon, su theatomiccannon.com, Paul Gaertner. URL consultato il 10 febbraio 2017.
- ^ Chris Eger, The US Army’s Nuclear Cannon: Atomic Annie, su guns.com, 15 agosto 2013. URL consultato il 10 febbraio 2017 (archiviato dall'url originale l'11 febbraio 2017).
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