Giacomo (1466-1537), Gran Priore dei Gesuiti di Francia.
Nel 1469 Luigi venne deposto dagli abitanti di Liegi, alleati di Luigi XI di Francia. Filippo III allora prese le armi e ottenne la vittoria il 20 ottobre 1465 a Montenaken. Il trattato di pace con la città di Liegi venne firmata la pace che prevedeva il riconoscimento della sovranità della Francia sul vescovato e il ritorno di Luigi al suo ruolo di principe-vescovo, avvenuta il 19 settembre 1465.
Le forze borgognone però non si arresero e su ordine di Carlo I di Borgogna riuscirono il 28 ottobre 1467 a sconfiggere Liegi e i francesi.
Il 20 agosto 1468 si riunirono a Bruxelles un emissario di papa Paolo II, Carlo il Temerario e Luigi di Borbone, che ottenne di rimanere a Liegi.
Dopo una ribellione della popolazione di Liegi, la città fu completamente distrutta il 30 ottobre 1468 dalle truppe di Luigi XI e Carlo il Temerario, ora riconciliati.
Nel 1477 la pace di Saint-Jacques stabilì la neutralità del vescovato.
Luigi venne assassinato nel 1482 da William de La Marck: la sua morte viene narrata nel romanzo di Sir Walter ScottQuentin Durward del 1823.