Laureatosi nel 1611, diventato professore presso l'Università di Montpellier nel 1622, ereditò la cattedra di Laurent Coudin che mantenne fino alla morte[1]. La sua notorietà aumentò quando guarì da diversi disturbi il re di Francia Luigi XIII[2].
Le sue opere, in particolare le Institutiones medicae (Lione, 1656) e la Praxis medica (Parigi, 1640-45), per molto tempo sono stati testi di base per l'insegnamento delle pratiche mediche e galeniche, contenendo molte indicazioni terapeutiche tra cui anche la formula della pozione anti-emetica, chiamata Pozione del Riverio, ancora utilizzata nel XX secolo.