Il lago di Cavedine è un lago situato nella Valle dei Laghi, in provincia di Trento. Il bacino fa parte del sistema lacustre che alimenta la centrale idroelettrica di Torbole[2]. La superficie del lago ricade quasi interamente all'interno del comune di Cavedine, ad eccezione di alcuni tratti della costa occidentale e della propaggine a sud-ovest che sono nel comune di Dro.
Storia
Il lago si è formato per sbarramento nel I secolo d.C., a seguito di una frana staccatasi dai monti Brento e Casale, che modificò pesantemente la piana dal Sarca creando tra l'altro le Marocche di Dro[3][4]. Il lago ha un immissario artificiale, il Rimone, che lo collega ai bacini di Toblino e Santa Massenza[2].
Il lago è balneabile anche se lo sfruttamento idroelettrico ne raffredda considerevolmente l'acqua, e infatti vi vengono praticati vari sport, tra cui windsurf, kayak e vela, grazie anche alla presenza dell'Ora del Garda[5][6]; il lago è frequentato anche per la pesca[4]. Mentre le sponde orientali sono percorse da tracciati pedonali e ciclistici, le sponde occidentali sono state mantenute più selvagge[2].