L'Œil d'or (in italiano: L'occhio d'oro) è un premio assegnato nel corso della manifestazione cinematografica del Festival di Cannes, introdotto nel 2015.[1]
L'Œil d'or viene assegnato al miglior documentario presentato all'interno di qualsiasi sezione (selezione ufficiale, Quinzaine des Réalisateurs, Settimana internazionale della critica o Cannes Classics).[1] Oltre al premio principale, ad alcuni film viene assegnata una menzione speciale.
Storia
Istituito dallo SCAM (Société Civile des Auteurs Multimédia) e dal suo presidente Julie Bertuccelli,[1] il premio viene consegnato in collaborazione con l'Institut national de l'audiovisuel ed il supporto del Festival di Cannes e del suo delegato generale Thierry Frémaux.
Il premio consiste in 5.000 euro donati al regista del documentario vincitore durante una cerimonia ufficiale.[2]
La prima volta è stato consegnato il 23 maggio 2015 al Palais des Festivals et des Congrès.[2]
Albo d'oro
Note
- ^ a b c (FR) Cannes 2015 : Création d'un prix du documentaire, su Canal+, 29 aprile 2015. URL consultato il 3 maggio 2019.
- ^ a b (FR) Stéphane Leblanc, Festival de Cannes: Un Œil d'or pour le meilleur des quinze documentaires de cette édition, su 20minutes.fr, 29 aprile 2015. URL consultato il 3 maggio 2019.
- ^ (FR) L'Œil d’or, premier prix du documentaire à Cannes, pour “Au-delà d'Allende, mon grand-père”, su telerama.fr, 23 maggio 2015. URL consultato il 3 maggio 2019.
- ^ (FR) Cannes 2016: Cinema Novo remporte le Prix de L’Oeil d’or du meilleur documentaire, su ecrannoir.fr, 21 maggio 2016. URL consultato il 3 maggio 2019.
- ^ (EN) Cannes: Agnes Varda's 'Faces Places' Takes Golden Eye Documentary Prize, su The Hollywood Reporter, 27 maggio 2017. URL consultato il 3 maggio 2019.
- ^ (FR) Cannes 2018 : « Samouni Road », Oeil d’or du documentaire, su ecran-total.fr, 19 maggio 2018. URL consultato il 3 maggio 2019 (archiviato dall'url originale il 20 maggio 2018).
Collegamenti esterni