Dal '52 al '57 studiò filosofia all'Università di Varsavia, nella quale conseguì il dottorato nel '65 e l'abilitazione all'insegnamento, tre anni più tardi.
Divenuto direttore onorario del CNRS e professore emerito all'Università "Nicolas Copernicus" di Toruń, in Polonia, dal gennaio 2001 è direttore scientifico del Museo d'Europa[1] a Bruxelles.
Consigliere del comitato editoriale della rivista parigina Le Débat[2], è anche membro dei comitati editoriali o scientifici del Journal of the History of Collections (Oxford), La Storiografia (Roma), Vingtième siècle : revue d'histoire (Parigi), Perspective (Parigi), Zeitschrift für Ideengeschichte (Marbach) e del Comitato di programmazione del Museo di storia della seconda guerra mondiale (di Danzica) e del Comitato scientifico del Museo della Corsica (Corte). Presiede anche la giuria del Premio scientifico Jerzy Giedroyca Lublino, in Polonia.
È membro straniero dell'Accademia polacca di arti e lettere di Cracovia, dell'Ateneo Veneto di Venezia e dell'Accademia Clementina di Bologna.
La sua attività di ricerca storico-filosofica si è focalizzata sulla filosofia della conoscenza, la storia della cultura europea, la storia della storiografia, delle collezioni e dei musei.
I suoi articoli e libri sono stati scritti per la maggior parte in lingua polacca, e, a partire dal 1973, anche in francese, con traduzioni in tedesco, inglese, bulgaro, spagnolo, italiano, giapponese, olandese, portoghese, ceco e ucraino.
Note
^Site officiel du Musée de l'Europe, su expo-europe.be. URL consultato il 15 novembre 2019 (archiviato dall'url originale il 30 novembre 2021).