L'emittente israeliana Israel Broadcasting Authority (IBA) ha confermato la partecipazione di Israele all'Eurovision Song Contest 2005 il 20 settembre 2004, annunciando l'organizzazione della diciotessima edizione di Kdam Eurovision per la scelta del rappresentante nazionale.[1] Successivamente l'emittente sostenne che solo cantanti professionisti avrebbero preso parte alla selezione, dando la possibilità a gli aspiranti artisti di inviare le proprie canzoni per la competizione entro il 31 gennaio 2005.[2]
Originariamente era stato annunciato un cambio di format per il concorso: in maniera simile allo svedese Melodifestivalen, l'emittente IBA aveva intenzione di svolgere la selezione in quattro diverse città di Israele. Tuttavia, citando difficoltà nell'organizzazione, lo spettacolo si è svolto in un'unica serata nella capitale Gerusalemme.[3]
Lo show si è tenuto in un'unica serata il 2 marzo 2005 e ha visto competere 14 artisti competere per la possibilità di rappresentare la Russia all'Eurovision Song Contest 2009. I risultati sono stati decretati da una combinazione di voto di cinque giurie regionali (Kiryat Shmona, Haifa, Tel Aviv, Be'er Sheva e Gerusalemme) e 5 aree di televoto, che potevano assegnare un punteggio da 1 a 12 (escludendo 9 e 11) alle canzoni in gara.[4]
Partecipanti
IBA ha collaborato con varie etichette discografiche israeliane per la ricerca dei tredici partecipanti, i cui nomi sono stati annunciati il 26 dicembre 2004, a cui si è aggiunta una wildcard (The Elayev Family) annunciata il 14 gennaio 2005.[5][6] Tutti i brani sono stati presentati il durante un programma radiofonico speciale su Reshet Gimmel il 15 febbraio 2005.[2]
La canzone, completamente in lingua ebraica, è stata presentata all'Eurovision Song Contest con una metà in ebraico e una in inglese.
Israele si è esibito 7° nell'unica semifinale, classificandosi 7º con 158 punti e qualificandosi per la finale, nella quale, esibendosi 11°, si è classificato 4° con 154 punti.
^(EN) Israel goes back to Kdam-Eurovision!, su esctoday.com, 5 dicembre 2004. URL consultato il 29 giugno 2023 (archiviato dall'url originale il 5 dicembre 2004).
^ab(HE) מאיה בוסקילה תשיר עם סקעת, su nrg.co.il, 15 marzo 2005. URL consultato il 29 giugno 2023 (archiviato dall'url originale il 15 marzo 2005).