Dopo gli studi all'Istituto d'arte drammatica di Vestfalia, a Bochum, ed alla scuola di Jacques Lecoq, a Parigi, a partire dal 1964 lavora come attore e mimo nei principali teatri tedeschi.
Dopo l'incontro con Jerzy Grotowski a Breslavia, nel 1971, fa ritorno in Spagna, dove produce, dirige e recita in opere come Una relazione per un'accademia, di Kafka, e Kaspar, di Peter Handke, calcando scenari spagnoli e latinoamericani.
Nel 1978, dopo un periodo di studi a New York con Lee Strasberg, prende la direzione del Centro Dramático Nacional, insieme a Núria Espert e a Ramón Tamayo, e due anni dopo quella del Teatro Español. Le opere più significative di questa fase sono Bodas que fueron famosas del Pingajo, la Fandanga de Rodríguez Méndez e La velada en Benicarló, come pure La vita è sogno e Absalón, entrambe di Calderón de la Barca.
A partire dal 1994, si è impegnato nel concepimento, nella gestione e nella direzione del Teatro de La Abadía, inaugurato nel 1995.
Nel 2009 recita come coprotagonista ne Gli abbracci spezzati di Pedro Almodóvar.
Nel 2011 torna a recitare per Almodóvar ne La pelle che abito in un ruolo minore. Nello stesso anno è stato scelto dalla Real Academia Española per prendere il posto dello scomparso Francisco Ayala.