Figlio di Narcizo Corona e Martha Elena Ruiz, ha un fratello minore, Jesús, anch'egli parte delle giovanili del Monterrey.[1] Il suo soprannome ("El Tecatito") viene dal nome della famosa birramessicanaTecate, anche se da ragazzino era conosciuto come "El Coronita", dal nome della birraCorona.[1][2] Il suo agente è l'argentino Matías Bunge.[1]
Caratteristiche tecniche
Destro di piede, viene schierato principalmente come ala destra o centrocampista esterno offensivo, posizione in cui può sfruttare la sua velocità e le sue grandi doti tecniche sia nel dribbling sia nel passaggio smarcante, mettendosi in luce come assist-man; può anche giocare agire come terzino destro.[3] Per il suo stile di gioco è stato paragonato al suo ex compagno di squadra del MonterreyJesús Arellano nonché alla leggenda messicana Cuauhtémoc Blanco per l'abilitá nel gioco acrobatico.[4]
Carriera
Club
Nelle giovanili del Monterrey sin da quando aveva 15 anni, fa il suo debutto in prima squadra il 7 agosto 2010, giocando da titolare la partita di campionato contro l'Atlante provocando l'espulsione di Nicolás Torres dopo soli due minuti, prima di essere sostituito al 60º da Osvaldo Martínez.[5]
Trova una certa continuità di impiego a partire dall'apertura 2012, nel quale totalizza 12 presenze.[6]
Partecipa al Mondiale per club 2012 segnando la prima rete della sua squadra nel quarto di finale contro l'Ulsan Hyundai e nella finale per il terzo posto contro l'Al-Ahly.
Dopo 48 presenze e 6 gol totali con il Monterrey, il 26 agosto 2013 viene acquistato dal club olandese del Twente per 3,5 milioni. Debutta con la nuova maglia il 25 settembre in Coppa d'Olanda nella sconfitta per 3-0 contro l'Heerenveen. Fa il suo esordio in campionato il 29 settembre in Twente-Groningen 5-0 segnando il quinto gol al minuto 85.
In tutto mette insieme 15 presenze e 2 gol. L'anno seguente segna 9 gol in 27 partite e il 17 maggio 2015, in occasione dell'ultima partita di campionato vinta per 1-3 contro l'Heerenveen, tocca quota 100 presenze con i club in totale.
Nell'agosto del 2015 si trasferisce al Porto per 10,5 milioni di euro, siglando un contratto con una clausola rescissoria di 50 milioni di euro.
Segna il primo gol il 25 ottobre dello stesso anno contro il Belenenses, partita conclusasi poi 4-0 contro la squadra del famoso quartiere di Lisbona.
Il 14 gennaio 2022 viene acquistato dal Siviglia.[7]
Il 1º settembre 2023, dopo avere trovato poco spazio con gli andalusi a causa di un infortunio,[8][9] rescinde il proprio contratto con il club[10] e, contestualmente, fa ritorno al Monterrey dopo 10 anni.[11][12]