Jakob de Chirico (Innsbruck, 16 ottobre 1943) è un artista austriaco.
Lontano parente di Giorgio de Chirico[1], si è trasferito con la famiglia a Chiusa, in Alto Adige, nel 1954. All'Accademia di Belle Arti di Monaco ha studiato con Guenther Fruhtrunk[2]. Negli anni Settanta de Chirico è fortemente impegnato in gruppi politici di sinistra, e contesta fortemente l'influsso della Chiesa sulla società altoatesine. Conosce il movimento artistico Fluxus e l'artista austriaco Hermann Nitsch, uno dei fondatori dell'azionismo viennese[3].
In quegli anni de Chirico ha disegnato fumetti politici, distribuendoli come volantini e stampandoli su serigrafie di grande formato, tra i quali "Sulla libertà dei contadini del Tirolo", che ripercorre il tema dei privilegi sociali e religiosi dal medioevo al presente[2].
I volantini di de Chirico assumevano talora anche la funzione di documentazioni di performance pubbliche[4].
Negli anni Ottanta apre uno studio alla Kunstrampe, un fienile del Seicento a Merano, frequentato da artisti come Eugenio Miccini, Sarenco, Arrigo Lora Totino. Attacca duramente i politici locali del tempo, in particolare con una mostra al Kurhaus di Merano. Nel 1986 con Claudio Costa, Angelica Thomas, Antonino Bove e Igor Sacharov Ross fonda il gruppo Kraftzellen - Cellule di Energia[5][6][7], con il quale partecipa alla prima edizione di Arte Sella e, un anno dopo, a documenta a Kassel[8].
Il 20 febbraio del 1992 ha contestato pubblicamente Bruno Hosp, assessore alla cultura in lingua tedesca della Provincia autonoma di Bolzano, interrompendo il suo discorso alla mostra Positionen a Bolzano e rovesciandogli addosso un milione di lire in monetine[8].
Sue opere sono conservate al Museion di Bolzano[9]
Note
- ^ De Chirico, torna il dissacratore, su altoadige.gelocal.it. URL consultato il 27 settembre 2015 (archiviato dall'url originale il 12 marzo 2016).
- ^ a b (IT, DE, EN) Jakob De Chirico, Geld oder Geist/Spirito o denari?, Chiusa, Museo Civico di Chiusa, 2012, p. 9.
- ^ Jakob de Chirico, su cultura.bz.it. URL consultato il 27 settembre 2015.
- ^ Jakob de Chirico, su ecoledumagasin.com. URL consultato il 27 settembre 2015.
- ^ Jakob De Chirico: «I soldi alla cultura? Un investimento», su altoadige.gelocal.it. URL consultato il 27 settembre 2015 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ note biografiche su Claudio Costa, su digilander.libero.it.
- ^ Mostra di Jakob de Chirico, su issuu.com.
- ^ a b (IT, DE, EN) Jakob De Chirico, Geld oder Geist/Spirito o denari?, Chiusa, Museo Civico di Chiusa, 2012, p. 163.
- ^ Jakob de Chirico, Grillo Fritto, su museion.it. URL consultato il 27 settembre 2015.