Il tedesco Anton Mang ottiene il terzo successo sulle cinque gare sin qui disputate ed è in testa anche nella classifica provvisoria del mondiale. Alle sue spalle si piazzano il francese Jean-François Baldé, che segue Mang anche in classifica iridata, e il venezuelano Carlos Lavado.
Nell'ottavo di litro prosegue il dominio incontrastato del pilota spagnolo Ángel Nieto che ottiene la sua quinta vittoria su sei gare disputate e ha quasi il doppio di punti in classifica rispetto al suo compagno di squadra in Minarelli, l'italiano Loris Reggiani che in questa occasione si piazza al quinto posto. Sul podio con Nieto il venezuelano Ivan Palazzese e l'italiano Pier Paolo Bianchi arrivati immediatamente alla spalle di Nieto con un distacco inferiore al secondo[2].
Nella classe di minor cilindrata del mondiale, qui alla terza presenza stagionale, si impone lo spagnolo Ricardo Tormo al suo secondo successo e che precede lo svizzero Stefan Dörflinger (provvisoriamente in testa alla classifica mondiale) e il francese Yves Dupont.
La quarta gara del mondiale è dominata dall'equipaggio Rolf Biland-Kurt Waltisperg, che ottiene la seconda vittoria consecutiva precedendo al traguardo Alain Michel-Michael Burkhard. Arrivano invece ultimi e molto attardati Jock Taylor e Benga Johansson, fino a questo momento leader della classifica; dopo essere stati nel gruppo di testa nelle prime fasi sono dovuti infatti rientrare ai box per problemi tecnici, ma grazie ai ritiri di diversi concorrenti ottengono comunque il nono posto e due punti iridati[3][4].
La graduatoria vede ora un cambio al vertice: Michel conduce con 47 punti, Biland è secondo a 42, Taylor lo segue a 41.