Il Governo Cairoli III è stato in carica dal 25 novembre 1879[1] al 29 maggio 1881[2] per un totale di 551 giorni, ovvero 1 anno, 6 mesi e 4 giorni. Il governo riconfermato dopo le elezioni anticipate del 1880 in seguito a una sfiducia, fu di nuovo sfiduciato il 7 aprile 1881, rimase in carica in attesa di una trattativa ma si dimise, di nuovo, in anticipo in seguito alle polemiche per il Trattato del Bardo.
Compagine di governo
Appartenenza politica
Situazione parlamentare
Composizione
Note
- ^ Telegrammi Stefani - <<Roma 24 novembre – Domani i nuovi ministri presteranno giuramento nelle mani di S. M.>>, Corriere della Sera, 25 novembre 1879, p. 3.
- ^ ULTIMISSIME - <<Sera — 28, ore 5,10 pom. = Il nuovo Governo. — Domattina, alle ore 9, il Ministero presterà il giuramento nelle mani del Re.>>, su archiviolastampa.it, 29 maggio 1881.
- ^ Viene riportata la situazione parlamentare solo di questa camera (e non anche del Senato del Regno) poiché, sebbene entrambe partecipino al processo di controllo del rapporto di fiducia con l'esecutivo, per convenzione costituzionale in caso di disaccordo è la decisione della camera bassa a prevalere, risultando essere la posizione ufficiale del Parlamento nella sua totalità.
- ^ a b c d Affiliato alla Sinistra storica.
Altri progetti