Il suo linguaggio deve molto all'influenza giorgionesca, con un'accentuazione per i contorni e del cromatismo. Anche per questo motivo viene accostato al Savoldo.[3]
^"Le Muse", De Agostini, Novara, 1965, vol.5 pag.281
Bibliografia
G. Fiocco, Piccoli maestri, V, Giovanni e Bernardino da Asola, in Bollettino d'arte del Ministero della Pubblica Istruzione, XI, 1925,
G. Fiocco, Piccoli maestri, VI, La pittura bresciana del Cinquecento a Padova, in Bollettino d'arte del Ministero della Pubblica Istruzione, I, 1927
M. Brunacci Conz, Giovanni e Bernardino da Asola, in Giovanni Gerolamo Savoldo pittore bresciano, Atti del convegno, Brescia 21-22 maggio 1983, a cura di Gaetano Panazza, Brescia, Edizioni del Moretto, 1985, pp. 159-176.
(EN) Sydney J. Freedberg, Painting in Italy, 1500-1600, collana Pelican History of Art, Penguin Books Ltd, 1993.