Sant'Eufemia in Gloria , Chiesa di Sant'Eufemia, Venezia
Giambattista Canal (Venezia , 10 settembre 1745 – Venezia , 5 dicembre 1825 ) è stato un pittore italiano .
Biografia
Figlio del pittore Fabio Canal , era noto in tutto il Veneto come abilissimo "frescante", detto anche l'ultimo dei fa presto per l'incredibile velocità di esecuzione nell'affrescare superfici molto estese.
Dopo i primi rudimenti ricevuti dal padre, Canal studiò presso l'Accademia di Venezia, dove insegnò dal 1783 al 1807 .
Diventato quasi cieco nell'ultimo scorcio della sua vita, fu costretto dalle difficoltà economiche a continuare a dipingere.
Opere
Venere e Marte , Palazzo Morpurgo, Udine
Numerosissime sono le sue opere, soprattutto ad affresco , in tutto il territorio veneto, conservate in chiese e palazzi . Dipinse oltre settanta soffitti di chiese, tra i quali i più significativi sono quelli del duomo di Serravalle , della chiesa di San Leonardo a Venezia , della chiesa di Santo Stefano di Martellago , della cappella gentilizia di Villa Tiepolo Passi a Carbonera, della chiesa arcipretale di Caselle di Altivole , della chiesa di San Domenico di Guarda Veneta a Rovigo , oltre che di altre località nel Polesine , a Udine , a Trieste , a Treviso , a Scorzè e a Ferrara . Alcuni suoi affreschi raffiguranti le Virtù Teologali e l'Ascensione di Gesù , dipinti nel 1775, sono conservati nella chiesa di San Pietro a Fonte Alto . Tra le opere realizzate all'interno di palazzi nobiliari, si può citare la decorazione di Palazzo Caotorta a Treviso.
Il suo stile, negli ultimi anni di attività, evolve verso il neoclassicismo .
Omaggi
La XX giornata del FAI (24-25 marzo 2012) nella città di Udine è stata dedicata a Giambattista Canal, rendendo visitabili: casa Sabbadini Cuoghi , palazzo Mantica Chizzola , palazzo Valvason Morpurgo , palazzo di Brazzà , nei quali sono presenti affreschi del pittore veneziano.
Bibliografia
Altri progetti
Collegamenti esterni
Giambattista Canal , in Dizionario biografico dei friulani. Nuovo Liruti online , Istituto Pio Paschini per la storia della Chiesa in Friuli.