Fu scelto da Ardito Desio per far parte, insieme ad altri quattro scienziati, della spedizione italiana che conquistò il K2. All'epoca con il grado di capitano d'artiglieria[1], Lombardi studiò e rilevò le mappe della zona della spedizione, fra cui la carta del Ghiacciaio Baltoro[3].
Divenuto poi generale, morì a Firenze all'età di 86 anni[2].