François Denys Légitime (Jérémie, 20 novembre 1841 – Port-au-Prince, 29 luglio 1935) è stato un generale e politico haitiano, presidente di Haiti dal 1888 al 1889.
Légitime naque a Jérémie, Haiti, il 20 novembre 1841,[1] figlio di Denys Légitime e Tinette Lespérance.[2][3] Légitime sposò Rose-Marie Isaure Marion e ebbe nove figli: Cuvier, Edmond, Angèle, Antoinette, Denis Jr., Léon, Clemence, Marie e Agnès.[3]
Ricoprì il ruolo di aiutante generale durante il governo di Fabre Geffrard e quello di aiutante di campo sotto la presidenza di Sylvain Salnave. Successivamente, fu nominato Ministro dell'Interno e, in seguito, Ministro dell'Agricoltura durante il governo di Lysius Salomon.[3] Durante quest'ultima amministrazione, Légitime venne accusato di ambire alla presidenza e perciò si trasferì a Kingston, in Giamaica, dove rimase per tre anni.[4]
Ritornò ad Haiti su invito dei suoi sostenitori e il 7 ottobre 1888 fu eletto presidente di un governo provvisorio.[4] Il generale Seide Thelemaque contestò l'elezione, definendola fraudolenta, e cercò di farsi nominare presidente, ma fu ucciso nella battaglia che ne seguì.[4] Légitime fu eletto Presidente di Haiti il 16 dicembre 1888, ma si dimise l'anno successivo a causa dell'opposizione del generale Florvil Hyppolite e si ritirò nuovamente in Giamaica.[4] Nel 1896 il presidente Tiresias Simon Sam concesse un'amnistia generale, permettendo a Légitime di tornare ad Haiti.[4] Morì a Port-au-Prince il 29 luglio 1935.[5]
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