Si hanno scarse notizie biografiche dello scultore, originario di Carona, all'epoca in Lombardia, e imparentato con la famiglia di Pietro Solari, capostipite della celebre dinastia di scultori e architetti attivi a Milano e Pavia. Le sue opere maggiori si rinvengono a Venezia, Verona, Castiglione Olona (Varese), Milano, Genova. Operò spesso in collaborazione con il conterraneo Andrea da Ciona; insieme sono noti anche come "Maestri caronesi"[1].
Nel corso del terzo decennio del Quattrocento fu impegnato con la bottega nei lavori a Castiglione Olona, sull’arredo scultoreo delle chiese e dei palazzi del borgo natale del potente cardinale Branda Castiglioni.
Per i Borromeo eseguì il monumento funerario originariamente posto in San Francesco Grande a Milano e poi rimontato nella cappella di palazzo Borromeo all'Isola Bella.
Opere
Ancona marmorea raffigurante Cristo in gloria tra i Santi Giovanni Battista e Margherita proveniente dalla chiesa di San Giovanni Battista di Savona e oggi nelle raccolte del Metropolitan Museum di New York, datata 1434 e firmata «Andreas de Giona»[2].
A Venezia sono stati ricondotti alla paternità dei "maestri caronesi" alcuni capitelli del portico e della loggia dell'ala occidentale di palazzo ducale, eretta tra il 1424 e il 1435 circa;
Statue della Madonna col Bambino e di San Francesco che coronano il portale maggiore della basilica dei Frari (attribuito);
Monumento funebre di Giacomo Sacrati, già in San Domenico a Venezia, diviso tra il Museo di Casa Romei (Madonna col Bambino) e il Museo del duomo di Ferrara (i Santi Giacomo maggiore, Giorgio, Filippo e Antonio abate);
Seppellimento di Cristo nella basilica veronese di Sant'Anastasia;
Lunetta con la Madonna col Bambino, i Santi Lorenzo, Clemente, Ambrogio, Stefano e il committente Branda Castiglioni sul portale della collegiata dei Santi Lorenzo e Stefano a Castiglione Olona, 1428;
Due pale di altare per la collegiata dei Santi Stefano e Lorenzo di Castiglione Olona (un trittico con le statue della Madonna e dei due diaconi titolari e un'ancona con il Cristo redentore e i dodici apostoli, a rilievo), il tabernacolo eucaristico e il monumento funebre del cardinale;
Lo specchio di Castiglione Olona. Il Palazzo del cardinale Branda e il suo contesto, a cura di A. Bertoni - R. Cervini, Varese 2009
Nelle terre del marmo. Scultori e lapicidi da Nicola Pisano a Michelangelo. Atti del Convegno, Pietrasanta e Seravezza... 2013, a cura di A. Galli - A. Bartelletti, Ospedaletto 2018.