Lavorò al suo primo lungometraggio nel 1943 intitolato La buona fortuna per proseguire nel dopoguerra con prodotti destinati al grande pubblico, tra cui i film mitologici della fine degli anni cinquanta.
^Angelucci, Francesca, I provini, i saggi d'esame e i film didattici girati dagli allievi (1935-1943), Bianco & nero : rivista quadrimestrale del Centro Sperimentale di Cinematografia : 566, 1, 2010 (Roma : Carocci, 2010).
^Laura, Ernesto G., Venezia 1944 : il fantasma del CSC, Bianco & nero : rivista quadrimestrale del Centro Sperimentale di Cinematografia : 566, 1, 2010 , p. 97.