Nel 1860 il principe pubblicò un trattato militare dal titolo in tedesco Eine militärische Denkschrift von P. F. K.. Promosso al grado di General der Kavallerie il principe prese parte alla Seconda guerra dello Schleswig nel 1864 contro la Danimarca nella quale gli fu affidato il comando delle truppe prussiane nel contingente di spedizione austro-prussiano.
Si distinse particolarmente nella Guerra austro-prussiana dove guidò la 1ª Armata, composta dal II, III e IV Corpo d'armata. Giunto a Königgrätz sostenne la superiorità numerica degli austriaci fino a quando suo cugino il principe ereditario Federico III di Germania non attaccò ai fianchi l'avversario alla guida della Seconda Armata.
Dopo la caduta di Metz le sue truppe vennero inviate sulla Loira con il compito di rendere sicura l'area intorno a Orléans dove i francesi sotto la guida di Aurelle de Paladines prima e di Antoine Chanzy poi, cercavano di marciare a nord per difendere Parigi.
Dopo aver sconfitto i francesi ad Orléans e a Le Mans venne insignito del grado di Generalfeldmarschall.
Dopo la guerra venne promosso al grado di ispettore generale e ricevette il rango di feldmaresciallo dallo zarAlessandro II.