Dedito principalmente a ciclismo e calcio, narrò le gesta del Padova, club al quale dedicò due monografie uscite a cavallo tra gli anni ottanta e i novanta; dopo la pensione, fu per un periodo, sotto la gestione societaria di Cesare Viganò, addetto stampa del club[1] e consigliere comunale ad Albignasego, suo comune di residenza.
Morì a Padova di tumore al polmone il 29 luglio 2007[1].
Al suo nome è intitolato dal 2017 un memorial di street soccer che si tiene ad Albignasego[2]; nello stesso comune, l'anno successivo, gli fu intitolato il locale palazzetto dello sport[3].
Opere
Fantino Cocco e Paolo Donà, 77 volte Padova: 1910-1987, Padova, Pragmark, 1987.
Fantino Cocco e Paolo Donà, Quartostadio. Il Calcio Padova giorno dopo giorno, Tarvisio, Eurograf, 1992.