A 19 anni ha partecipato ai Giochi olimpici di Seul 1988, nella prova di velocità di ciclismo su pista, terminando le qualificazioni al 7º posto con il tempo di 12"303, non passando poi gli ottavi di finale (3ª su 3) né il ripescaggio contro la cineseZhou Suying[1].
Per il resto della carriera si è dedicata al ciclismo su strada: per 2 anni consecutivi (1988 e 1989) ha conquistato il Trofeo Alfredo Binda-Comune di Cittiglio, nel 1989 e 1990 ha preso parte al Giro Donne, terminando rispettivamente 51ª e 85ª (nel secondo caso vincendo l'8ª tappa), e nel 1990 e 1991 ha vinto 3 tappe al Giro dei Laghi (2ª e 3ª il primo anno, 3ª il secondo). Nel 1990 ha colto il suo successo più importante, divenendo campionessa italiana nella corsa in linea, mentre nel 1991 ha vinto anche il GP Conad.
Dopo aver corso una stagione con il G.S. Castagnole e un'altra con l'A.S. Merate Cantine Pirovano, ha chiuso la carriera nel 1992, a 24 anni, dopo aver conquistato nell'ultimo anno Gran Premio della Liberazione, San Marino di Carpi e Osio Sopra.