Il territorio si estende su 36.821 km² ed è suddiviso in 57 parrocchie, raggruppate in 7 zone pastorali.
Storia
La diocesi del Chiapas (o di Ciudad Real del Chiapas) fu eretta il 19 marzo 1539 con la bollaInter multiplices di papa Paolo III, ricavandone il territorio dalla diocesi di Antequera (oggi arcidiocesi). Originariamente era suffraganea dell'arcidiocesi di Siviglia.
Dopo che vi si stabilirono i primi spagnoli nel 1541 i vescovi del Chiapas esercitarono per vicinanza la loro giurisdizione sullo Yucatán, fino all'erezione della diocesi di Yucatán (oggi arcidiocesi) il 19 novembre 1561.[2]
Il 16 dicembre 1743 divenne suffraganea dell'arcidiocesi di Santiago di Guatemala, ma con la bolla Dominico gregi di papa Gregorio XVI il 25 aprile 1837 fu restituita alla giurisdizione metropolitica dell'arcidiocesi di Città del Messico. Il 23 giugno 1891 entrò a far parte della provincia ecclesiastica dell'arcidiocesi di Antequera.
Il 19 giugno 1957 ha ceduto una porzione del suo territorio a vantaggio dell'erezione della diocesi di Tapachula.
Il 27 ottobre 1964 ha ceduto una porzione del suo territorio a vantaggio dell'erezione della diocesi di Tuxtla Gutiérrez (oggi arcidiocesi) e contestualmente ha assunto il nome attuale.
Il 25 novembre 2006 è entrata a far parte della provincia ecclesiastica del Chiapas, suffraganea dell'arcidiocesi di Tuxtla Gutiérrez.
Il 15 febbraio 2016 la diocesi ha ricevuto la visita pastorale di papa Francesco.
Cronotassi dei vescovi
Si omettono i periodi di sede vacante non superiori ai 2 anni o non storicamente accertati.
Juan de Arteaga y Avendaño † (30 marzo 1539 - 8 settembre 1541 deceduto) (vescovo eletto)
^Lo Yucatán era il territorio previsto per la diocesi Carolense (da cui trae origine l'odierna arcidiocesi di Puebla de los Ángeles), ma nessuna parrocchia vi era mai stata stabilita e i vescovi avevano scelto una residenza nel Messico centrale. Il vescovo del Chiapas iniziò a occuparsi dei territori dello Yucatán, autorizzato dalla real cédula del 20 febbraio 1534 che stabiliva che i vescovi potessero estendere la loro giurisdizione per vicinanza. Vedasi Juan Francisco Molina Solís, El primer obispado de la nacion mejicana; articulos publicados sobre esta materia y sobre otros puntos de nuestra historia, Mérida de Yucatán, 1897, pp. 49-53