Era alta 150 cm. Ebbe un'infanzia tutt'altro che felice: era ancora molto piccola quando la madre, una lavandaia, abbandonò il tetto coniugale dopo aver scoperto l'infedeltà del marito, un sarto alcolizzato.
Nella sua fortunata carriera, durata ben 86 anni, lavorò al cinema, in TV e in teatro, dove alternò spettacoli di improvvisazione a riviste di vario genere, diventando famosa per il suo linguaggio irriverente. La telenovela sua più famosa è Lacrime di gioia, nella quale ebbe la parte della battagliera protagonista Dulcinea.
Nel 1991 fece scalpore per aver esposto il suo seno ad una parata di samba. Nel 2001, a 94 anni, suscitò reazioni ancora più forti spogliandosi per Penthouse: il set fotografico fu allestito nel Copacabana Palace.
Viene citata nella canzone Todas as Mulheres do Mundo di Rita Lee.
Nel 2012 la drammaturga e sceneggiatrice Maria Adelaide Amaral, che già nel 1994 aveva scritto una biografia della Gonçalves, realizzò per Rede Globo una miniserie incentrata su di lei, Dercy de Verdade, che venne poi esportata in Portogallo e negli Stati Uniti.
Dercy Gonçalves figura nel Guinness dei Primati per i suoi 86 anni di carriera, record non ancora eguagliato da nessuna altra attrice (tra gli attori maschi, il primato lo detiene Mickey Rooney, con 91 anni di attività artistica).[1]