Laing fu battezzato nella chiesa di San Dunstan-in-the-East nel marzo 1775.
La sua carriera di studi e di formazione si svolse principalmente grazie agli insegnamenti di John Soane (1753 – 1837), uno degli architetti più importanti nell'ambito del neoclassicismo inglese, caratterizzatosi da un linguaggio formale molto peculiare, con il quale cercò di oltrepassare, parzialmente, il tradizionale neopalladianesimo inglese, e quindi anche gli ordini classici.[1]
Laing esordì nella progettazione nel 1796, incominciando dalle case private, e nel 1810 pubblicò un libro dei suoi disegni per cottage, fattorie, ville, intitolato Hints for Dwellings (Suggerimenti per abitazioni) e otto anni dopo fu data alle stampe una raccolta delle sue opere, intitolata Plans, Elevations...executed in various parts of Englands...the New Custom House.[2]
Nel 1810 fu nominato Perito della Dogana e progettò la nuova dogana a Plymouth e due anni dopo ricevette l'incarico di progettare la nuova casa doganale (Custom House) a Londra, in sostituzione del vecchio edificio del 1718, che fu realizzata dal 1813 al 1817,[3] con porticati in stileionico fiancheggianti una parte centrale ad arco rotondo secondo la maniera francese.[2]
La struttura crollò parzialmente nel 1825 e fu ricostruita da Robert Smirke, che disegnò la nuova facciata.[2]
Tra gli altri lavori di Laing si possono menzionare la ricostruzione della chiesa di San Dunstan-in-the-East, il Corn Market a Colchester, Lexden Park, e la Royal Universal Infirmary for Children, a Londra.[2]
Laing realizzò numerosi progetti per l'Accademia Reale e fu uno dei rappresentanti del Greek Revival inglese nei primi decenni del XIX secolo.[2][4]
(EN) Storia della Custom House, su openhouselondon.open-city.org.uk. URL consultato il 9 ottobre 2018 (archiviato dall'url originale il 9 ottobre 2018).