Corrado Zorzin (Pieris, 1º dicembre 1921 – Monfalcone, 31 marzo 1987[1]) è stato un calciatore italiano, di ruolo difensore.
Carriera
Esordisce nel Pieris, da cui lo preleva il Piacenza, in Serie C[2]. Nel 1942 viene acquistato dal Savona, con cui disputa due stagioni a cavallo della guerra, debuttando in Serie B.
Nel 1946 passa alla Triestina, con cui esordisce in Serie A il 22 settembre di quell'anno sul campo del Torino. Nella stagione di esordio colleziona 20 presenze nella massima serie, e i giuliani retrocedono in Serie B; tuttavia, a fine stagione la Triestina viene ripescata, e Zorzin rimane in forza agli alabardati anche nel campionato di Serie A 1947-1948, disputando tutte le 38 partite e contribuendo al raggiungimento del secondo posto sotto la guida di Nereo Rocco[3].
Nel 1953, dopo 185 presenze con la Triestina, scende in Serie B, indossando la casacca del Padova[4]. Nella stagione successiva i veneti di Nereo Rocco conquistano la promozione in Serie A: Zorzin gioca da titolare, realizzando 6 reti (record personale) in 32 partite, tra cui la doppietta su rigore nella sfida decisiva contro il Legnano[5]. Riconfermato anche nella massima serie, disputa gli ultimi 13 incontri con la casacca biancoscudata, prima trasferirsi alla Mestrina, con 34 presenze nel campionato di Serie C 1956-1957.
Nell'estate 1957 è coinvolto in un tentativo di corruzione legato alla partita Padova-Legnano del campionato 1954-1955, conosciuto come caso Padova, e viene squalificato per due anni, terminando così la propria carriera[6].
Ha collezionato complessivamente 197 presenze e 8 reti in massima serie, e 97 presenze con 12 reti in Serie B.
Note
Bibliografia
- Rino Tommasi, Anagrafe del calcio italiano, edizione 2005, pag. 272
Collegamenti esterni