In matematica, le condizioni al contorno di Neumann (o di secondo tipo) sono un tipo di condizione al contorno, così chiamate in onore di Carl Gottfried Neumann.[1]
Quando vengono imposte su una equazione differenziale ordinaria o una alle derivate parziali, specificano i valori che la derivata di una soluzione deve assumere sul contorno del dominio.
Nel caso di un'equazione differenziale ordinaria definita su un intervallo [ a , b ] {\displaystyle [a,b]} , per esempio:
la condizione al contorno di Neumann assume la forma:
dove α 1 {\displaystyle \alpha _{1}} e α 2 {\displaystyle \alpha _{2}} sono valori dati.
Per un'equazione differenziale alle derivate parziali sul dominio Ω ⊂ R n {\displaystyle \Omega \subset \mathbb {R} ^{n}} , come per esempio:
in cui ∇ 2 y {\displaystyle \nabla ^{2}y} denota il Laplaciano di y {\displaystyle y} , la condizione di Neumann prende la forma:
dove n {\displaystyle \mathbf {n} } indica la normale uscente del contorno ∂ Ω {\displaystyle \partial \Omega } , e f {\displaystyle f} è una funzione scalare data. La derivata direzionale a primo membro è così definita:
dove ∇ {\displaystyle \nabla } è l'operatore gradiente e il punto indica il prodotto scalare.