Il Comitato popolare della Corea del Nord (북조선인민위원회?) è stato un governo provvisorio attivo nella porzione settentrionale della penisola coreana dal 1947 al 1948.
Istituito il 21 febbraio del 1947 come successore del Comitato popolare provvisorio della Corea del Nord, il nuovo governo era filo sovietico ed ideologicamente comunista, e funzionò assieme all'Amministrazione civile sovietica, che ebbe un ruolo consultivo. Il comitato vigilò sulla transizione verso uno Stato socialista nella zona di occupazione sovietica noto in seguito come Repubblica Democratica Popolare di Corea, istituita il 9 settembre del 1948.
Il Comitato popolare venne organizzato durante la prima sessione dell'Assemblea popolare della Corea del Nord tenutasi il 21 e il 22 febbraio 1947, durante la quale fu deciso il trasferimento dei poteri dal Comitato provvisorio a quello nuovo e venne eletto Kim Il-sung come il suo nuovo presidente, secondo una proposta del Fronte Unito Democratico della Patria capitanato da Choi Yong-kun.
L'Assemblea popolare autorizzò Kim Il-sung ad organizzare il Comitato popolare.
Il 9 settembre del 1948 venne proclamata la Repubblica Democratica Popolare di Corea e il governo provvisorio fu ufficialmente sciolto. Le forze sovietiche lasciarono la Corea del Nord nello stesso anno.