La chiesa di San Michele Arcangelo è la parrocchiale di Trecasali, frazione del comune sparso di Sissa Trecasali, in provincia e diocesi di Parma[1]; fa parte della zona pastorale di San Secondo-Roccabianca-Sissa Trecasali.
Storia
La prima citazione di una cappella a Trecasali, menzionata come ecclesia Sancti Michaelis de Tribus Casalibus, risale al 1230[2]. Detta chiesa era nominalmente filiale della pieve di San Quirico, ma, de facto, dipendeva direttamente dal vescovo di Parma[1].
Da un documento del 1564 s'apprende che la chiesa era già diventata parrocchiale[2]; nel 1674 fu elevata al rango di priorato[2].
L'attuale parrocchiale venne costruita in stile barocco tra 1740[1] ed il 1766 per interessamento dell'allora parroco don Andrea Marinelli[2]. Nel 1883 il campanile fu dotato di un concerto di campane realizzate dalla fonderia De Poli di Vittorio Veneto[2]. La consacrazione della chiesa venne impartita nell'aprile del 1931 dal vescovo missionario Luigi Calza con delega del vescovo di Parma Guido Maria Conforti[2][1]. Durante il Secondo conflitto mondiale, alcune campane furono smontate e requisite per esigenze di guerra; le nuove campane che sostituissero quelle mancanti, vennero rifuse e installate nella cella nel 1951[2]. Nel 2016 la chiesa subì un intervento di ristrutturazione[1].
Descrizione
La facciata della chiesa è divisa in due ordini da un marcapiano; la parte inferiore è caratterizzata dal portale e da due nicchie, quella superiore da una finestra e dal timpano[1]
All'interno, che è ad un'unica navata con cappelle laterali, l'opera d'arte più importante è la pala raffigurante San Michele Arcangelo che sconfigge Lucifero, eseguita dal parmense Gaetano Galloni[2].
Note
Voci correlate
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