Figlio illegittimo del grande impresario teatrale Sir Herbert Beerbohm Tree, fondatore della Royal School Dramatic Art, Carol Reed crebbe con la madre, Beatrice Mae Pinney, in un appartamento che Tree mise loro a disposizione in una zona lontana da dove risiedeva la sua famiglia ufficiale. La sua condizione non lo mise in difficoltà, frequentò la scuola con profitto e iniziò ben presto a coltivare il sogno di seguire le orme paterne, prospettiva che il genitore approvava. Di parere opposto, la madre di Reed obbligò il figlio a raggiungere nel 1922 il Massachusetts, nella speranza che cambiasse idea. Dopo aver lavorato per un paio d'anni come contadino, nel 1924 Reed tornò in Gran Bretagna, dove si unì a una compagnia teatrale e nel 1927 iniziò a collaborare con Edgar Wallace, in qualità di suo assistente personale.
Nel 1930 entrò nel mondo del cinema come assistente alla regia di Basil Dean. Il suo primo film degno di nota fu Fiamme di passione (1938), un curioso melodramma interpretato da John Davis Lodge. Due anni più tardi diresse E le stelle stanno a guardare (1940), un'opera di denuncia sociale sulle terribili condizioni di vita della classe operaia inglese, in cui si narrano le vicende di un gruppo di minatori. L'anno dopo partecipò alla seconda guerra mondiale al seguito delle truppe britanniche e il materiale che girò gli valse un Premio Oscar nel 1946 per il miglior documentario[senza fonte]. Nel 1947 diresse Fuggiasco (1947), intenso film drammatico con James Mason, storia della fuga di un rivoluzionario irlandese, braccato dalla polizia per aver ucciso un uomo durante una rapina. Il film è strutturato in modo originale, mescolando l'intreccio melodrammatico con spunti di critica sociale ed elementi ironici.