Nel 1944, a seguito della proclamazione della Repubblica Sociale Italiana, il Partito Fascista Repubblicano (P.F.R.) si trasformò in organismo di tipo militare costituendo il "Corpo Ausiliario delle Squadre d'Azione delle Camicie Nere", organizzato su base provinciale nelle Brigate Nere, identificando formalmente i suoi iscritti con il termine "camicie nere" (D. Lgs. n. 446/1944-XXII della R.S.I.).
Il grado era superiore a sottocapomanipolo e inferiore a centurione. Durante il periodo fascista, il manipolo era più piccolo dei reparti della Milizia, corrispondente al plotone del Regio Esercito ed era comandato da un capomanipolo.