Il campionato del mondo di scacchi 2012 è stato un incontro fra il campione mondiale in carica, l'indiano Viswanathan Anand, e l'israeliano di origine bielorussa Boris Gelfand. Anand si è confermato campione battendo Gelfand 2,5–1,5 negli spareggi rapid, dopo che le dodici partite a cadenza classica si erano concluse in parità, 6–6, con una vittoria per parte.
L'organizzazione del campionato ha subito diversi cambiamenti nel corso del tempo: il campionato era inizialmente previsto per 2011, e l'ultima fase di scelta dello sfidante, che doveva essere un match tra due giocatori, è stata invece un torneo ad otto giocatori, che si è svolto a Kazan', in Russia, dal 5 al 26 maggio 2011.[1]
Storia
La prima proposta per l'organizzazione del campionato (del marzo 2007) era compresa nel complesso processo di riunificare il campionato del mondo, diviso del 1993, con il torneo di riunificazione del 2007, e prevedeva che il vincitore della Coppa del Mondo di scacchi 2009 (un torneo ad eliminazione diretta a 128 giocatori) giocasse un match contro il campione in carica nel 2010.[2] Le critiche di alcuni grandi maestri portarono Kirsan Iljumžinov, il presidente della FIDE, ad annunciare nel giugno 2007 una nuova struttura: lo sfidante del campione del mondo sarebbe stato il vincitore di un match dei candidati di otto partite, da giocarsi nel 2010, tra il vincitore della Coppa del Mondo e del Grand Prix, una serie di tornei tra ventuno dei principali grandi maestri.[3][4]
Nel novembre del 2008, a Grand Prix già iniziato, la FIDE cambiò ancora una volta il formato del campionato: lo sfidante sarebbe stato deciso in un torneo tra otto giocatori: i primi due classificati del Grand Prix e della Coppa del mondo, i due sconfitti nel mondiale 2010, un giocatore scelto in base al rating e uno dagli organizzatori del torneo.[5][6] Questo cambiamento provocò diversi malumori tra i giocatori, che portarono all'abbandono di Magnus Carlsen[7] e di Michael Adams[8] dal Grand Prix, già in difficoltà organizzative per i problemi di alcune sedi di gioco. Nel marzo 2009 fu annunciato che due giocatori si sarebbero qualificati per il rating (e uno solo dalla Coppa del mondo)[9] e a giugno fu pubblicato il regolamento del torneo, da svolgersi con la formula dei mini-match ad eliminazione diretta.[10]
Nell'ottobre del 2009, la FIDE annunciò che il torneo di candidati si sarebbe svolto in due sedi, una già individuata (Baku, in Azerbaigian), e l'altra ancora da scegliere; la divisione era stata operata per permettere all'armenoLewon Aronyan, uno dei partecipanti, di non giocare a Baku a causa dell'ostilità tra i due paesi.[11] Successivamente, è stato deciso di tenere il torneo a Kazan', in Russia, anche se Şəhriyar Məmmədyarov, il giocatore nominato dagli organizzatori azeri, avrebbe comunque conservato il diritto a partecipare.[12]Veselin Topalov ha poco dopo inviato una lettera di protesta rifiutandosi di giocatore in territorio russo contro un avversario russo, citando i problemi del mondiale 2006 ad Elista;[13] nonostante questo, Topalov ha partecipato al torneo.
All'inizio di novembre 2010, Magnus Carlsen, all'epoca al secondo posto nel rating Elo, ha annunciato la sua rinuncia al Torneo dei Candidati, citando il lungo ciclo del campionato, i cambiamenti alla formula e i privilegi del campione in carica tra i motivi del suo abbandono;[14] la FIDE, rifiutando di modificare ancora il ciclo, ha annunciato che Aleksandr Griščuk avrebbe partecipato al Torneo dei Candidati al posto di Carlsen.[15]
La prima offerta per organizzare il match finale era stata avanzata dalla Chess Promotions Limited, una società britannica che voleva farlo svolgere a Londra; tuttavia l'offerta fu ritirata nel febbraio 2011 a causa di disaccordi tra la FIDE e la società.[16] Il termine per presentare le offerte fu quindi riaperto; la FIDE ne ha ricevute due, una dalla città indiana di Chennai (città natale del campione del mondo Anand) e l'altra da Mosca;[17] quest'ultima offerta è stata poi prescelta.[18]
La Coppa del Mondo è stato un torneo ad eliminazione diretta tra 128 giocatori, svoltosi tra il 20 novembre e il 14 dicembre 2009 a Chanty-Mansijsk, in Russia. Il torneo è stato vinto da Boris Gelfand, che ha battuto in finale Ruslan Ponomarëv per 7-5 dopo gli spareggi lampo.
Il Grand Prix è stata una serie di sei tornei, ognuno giocato come un girone all'italiana tra 14 giocatori dei 21 partecipanti; ogni giocatore avrebbe dovuto partecipare a quattro tornei, sommando i tre punteggi migliori (ottenuti in base alla posizione in ogni torneo). Il vincitore è stato Lewon Aronyan, che ha guadagnato il diritto a giocare il torneo dei candidati insieme al secondo arrivato, Teymur Rəcəbov.
Il Grand Prix è stato segnato dalle difficoltà organizzative: solo i primi due tornei si sono svolti come previsto (causando anche lo slittamento della conclusione dal 2009 al 2010), causando l'esclusione di tre dei giocatori scelti dagli organizzatori dei vari tornei (Mohamad Al-Modiahki, Yannick Pelletier e David Navara), oltre all'abbandono di Magnus Carlsen e Michael Adams a causa delle incertezze relative al formato del campionato del mondo.
I match sono stati giocati al meglio delle quattro partite (ad eccezione della finale, a sei), in cui i giocatori hanno avuto a disposizione 120 minuti per le prime 40 mosse, 60 minuti per le successive 20 e 15 minuti per finire, con 30 secondi a mossa a partire dalla sessantunesima; in caso di parità erano previsti degli spareggi rapid:
prima due partite di gioco rapido, a 25 minuti a giocatore più 10 secondi a mossa;
poi due partite lampo a 5 minuti a giocatore più 3 secondi per mossa: in caso di parità, questa fase può essere ripetuta fino a cinque volte;
infine una partita Armageddon, in cui il Bianco ha 5 minuti a disposizione, il Nero 4, ed entrambi hanno un incremento di 3 secondi per mossa a partire dalla sessantunesima mossa; in caso di patta il Nero passa il turno.[10]
Torneo
Il torneo si è svolto a Kazan'; gli accoppiamenti sono stati annunciati ufficialmente il 7 febbraio 2011.[20][21] Il torneo è iniziato il 5 maggio 2011, e si è svolto con il seguente calendario:
5-8 maggio: primo turno, partite a tempo lungo (una partita al giorno);
9 maggio: primo turno, spareggi;
12-15 maggio: secondo turno, partite a tempo lungo (una partita al giorno);
16 maggio: secondo turno, spareggi;
19-25 maggio: finale, partite a tempo lungo (una partita al giorno, con riposo il 22);
26 maggio: finale, eventuali spareggi.
Il torneo è stato vinto dall'israeliano Boris Gelfand, che ha sconfitto in finale il russo Aleksandr Griščuk per 3,5 a 2,5 grazie alla vittoria nell'ultima partita.
Il campionato del mondo si è svolto su dodici partite a tempo di riflessione lungo, con spareggi di gioco rapido. La cadenza delle partite e gli spareggi saranno gli stessi del torneo dei candidati:
per le partite a tempo lungo i giocatori hanno a disposizione 120 minuti per 40 mosse, 60 minuti per le successive 20, 15 minuti per finire e 30 secondi a mossa a partire dalla sessantunesima;
poiché queste sono finite in parità, sono state giocate quattro partite di gioco rapido, a 25 minuti a giocatore più 10 secondi a mossa;
in caso di ulteriore parità si sarebbero svolte fino a cinque coppie di partite lampo (5 minuti a giocatore più 3 secondi per mossa) ed, eventualmente, una partita Armageddon (il Bianco ha 5 minuti a disposizione, il Nero 4, ed entrambi hanno un incremento di 3 secondi per mossa a partire dalla sessantunesima mossa; in caso di patta il Nero si sarebbe aggiudicato il campionato).[24]
Le partite a cadenza classica si sono svolte dall'11 al 28 maggio, mentre gli spareggi sono stati disputati il 30 maggio. Era previsto un giorno di riposo ogni due partite, con in aggiunta un giorno di riposo prima dell'ultima partita, e uno tra l'ultima e gli spareggi.[24][25]
Gelfand sceglie la difesa Grünfeld, un'apertura da lui usata raramente; Anand risponde con 8.Ab5+ e 9.d5, una variante inconsueta, proseguendo poi sacrificando il pedone a2. Dopo il cambio delle donne, il Nero arriva ad una posizione forse leggermente favorevole a causa della coppia degli alfieri e del pedone a passato, ma, secondo i giocatori, patta.[26]
Anand sceglie la difesa semislava; Gelfand apre la posizione con 12.e4, cercando di sfruttare il proprio vantaggio di sviluppo, ma la posizione rimane pari.[27]
Contro la Grünfeld di Gelfand, Anand sceglie il sistema con 3.f3; dopo l'arrocco lungo del Bianco, il Nero lancia un attacco, a cui però Anand risponde con precisione, ottenendo una posizione favorevole. Dopo la cauta 35.Th1, tuttavia, il Nero riesce a portare entrambe le proprie torri sulla settima traversa, ottenendo la patta per scacco perpetuo.[28]
Anand apre con 1.e4 anziché con 1.d4; Gelfand risponde con la variante Sveshnikov della difesa siciliana (anziché con la variante Najdorf di cui è specialista). Il Nero fissa la struttura pedonale con 16...Axd5; dopo questa mossa, grazie all'alfiere delle case scure che controlla la casa c1, la posizione rimane pari, complici anche gli alfieri di colore contrario.[30]
In una nuova difesa slava, Gelfand devia con 6.Dc2, Anand sacrifica il pedone d5, ma il Bianco è costretto a restituirlo, in cambio di un lieve vantaggio; il cambio delle donne e di una coppia di torri, tuttavia, porta ad una posizione pari.[31]
Anand continua a proporre la difesa slava, cui Gelfand risponde deviando con 6.c5; il Bianco prosegue esercitando pressione sull'ala di donna del Nero, raddoppiando le torri sulla colonna c e sfruttando la debolezza dell'alfiere delle case chiare. Dopo alcune mosse deboli del Nero (Anand criticherà successivamente 20...Tab8, mentre altri commentatori hanno segnalato 21...Ce4 e 23...g5), il Bianco porta una torre sulla settima traversa, quasi paralizzando il Nero e ottenendo, infine, la prima vittoria del match.[32]
Invece della difesa Grünfeld, Gelfand devia con 3...c5, una variante più rischiosa che fa rientrare la partita nella difesa est-indiana. In una posizione complessa, Gelfand sbaglia con 14...Df6, mossa che permette ad Anand di intrappolare la donna nera con 17.Df2.[33]
Anand sceglie la difesa nimzo-indiana, ma, dopo 15...Axf3, si trova in una posizione inferiore. Con 19.c5, Gelfand guadagna la donna per torre e cavallo, ma Anand riesce a costruire una fortezza, impedendo al Bianco di fare progressi.[34]
In una variante Rossolimo della difesa siciliana, Gelfand scambia la coppia degli alfieri con una struttura pedonale inferiore; Anand non riesce a creare problemi al Nero, e la partita termina in una rapida patta.[35]
In una difesa Nimzo-indian, Anand sorprende Gelfand deviando dalla nona partita con 8...Ad7 la posizione rimane pari, nonostante l'ampio uso del tempo da parte di Gelfand.[36]
Anand apre ancora 1.e4 e, come nella quinta e nella decima partita, Gelfand risponde con una siciliana. Il Bianco sacrifica un pedone per scombinare la struttura pedonale nera; il Nero , tuttavia, restituisce il pedone e ne sacrifica un altro in modo da aprire la posizione per la sua coppia di alfieri. In una posizione leggermente vantaggiosa per il Bianco, Anand propone patta alla ventiduesima mossa.[37]
^(EN) Schedule for World Championship Match, su moscow2012.fide.com. URL consultato il 10 maggio 2012 (archiviato dall'url originale il 10 maggio 2012).