L'edificio, abitato a lungo dalla famiglia Biondetti, divenne la residenza della ritrattista settecentescaRosalba Carriera, nota per la precisione del suo tocco e per la magnificenza dei suoi colori.[1]
Architettura
L'architettura non presenta elementi di particolare rilievo: l'edificio si presenta come la somma di due corpi collegati e per questo è contraddistinto da due porte d'acqua. Al primo piano si aprono due balconi mentre una torre d'avvistamento svetta sopra al tetto dell'edificio.
Sul retro si sviluppa un ampio giardino, adiacente a quello dell'attiguo Palazzo Venier dei Leoni, che presenta al centro una fontana circolare.
Note
^Marcello Brusegan, I Palazzi di Venezia Newton & Compton, Roma 2007, pag. 41.
Bibliografia
Marcello Brusegan. I palazzi di Venezia. Roma, Newton & Compton, 2007. ISBN 978-88-541-0820-2.